venerdì 30 ottobre 2009

Per quel che vale

Solo per mettere a verbale, per quel che può valere, che questo blog vorrebbe giustizia, che è facile farla in un caso come questo e che da ventiquattr'ore in tanti mi chiedono: "Hai visto le foto?" e io rispondo "no", perché davvero non ho il coraggio di guardarle, tanto me lo chiedono scandalizzati.

Eccessi

Si può arrivare ad essere così imbevuti di preoccupazione per il riscaldamento del pianeta da essere preoccupati quando arriva una bellissima e tiepida giornata di fine ottobre invece di godersela? Vivete, ambientalisti ortodossi, vivete.

Parlare di politica

Conversazione tra due anziani captata al parco (è tutto vero):
A - Che poi, che gusto se proverà?
B - Eh, che ne sai, lì bisogna anche vede' chi lo pijava.

Avviso a chi passa di qui

Oggi il blog è in vena di cose effimere, che poi dipende da come le si guarda, perché potrebbero non esserlo.

martedì 27 ottobre 2009

Outing (mani pulite)

Non ho votato alle primarie del Pd. Non l'ho fatto per tutta una serie di motivi che hanno stancato me, figuriamoci se li vengo a dire a voi. Però penso che A) Bersani sia stata la scelta migliore; B) per fortuna l'hanno fatta altri senza che io stavolta mi sporcassi le mani.

Assuefazione

Gramellini: "Che il capo del governo sia venuto in possesso di un video contro Marrazzo non in quanto capo del governo ma nelle vesti di proprietario di un'impresa di comunicazione è qualcosa di cui sembra non essersi accorto nessuno". Il resto qui.

Berlusconi e Marrazzo impari sono

Non mi dilungo, ma delle differenze ci sono. A prescindere dalla battuta fatta qui ieri e a cominciare da come sta reagendo il secondo.

sabato 24 ottobre 2009

Milano, 22/10/2009

Sarà perché la sua voce ti dice "zitto e ascolta" sia che canti, che parli, sia che legga pagine di libro; sarà per la precisione metronomica e melodica di Martin Casey, sarà per il lucidissimo rumoreggiare di Warren Ellis; sarà perché vederli così, in tre su un palco scarno coi fili volanti come se stessero in sala prove, è assai emozionante per chi le sale prove le ha frequentate; sarà perché la lettura di Stefano Benni mi ha rapito e quando è apparso sul palco mi sono detto: "C'è anche Benni, lo vedi che alla fine qualche conto torna?"; sarà perché quando hanno fatto "Tupelo" in tre, acustica e tirata come se fosse elettrica, stavo per abbracciare quello davanti in platea che si agitava sulla sedia come me; sarà perché quella che ho sentito l'altra sera è stata l'ennesima versione di "The Mercy Seat", diversa dalle altre eppure sempre dilaniante; sarà perché non so in quanti siano in grado di riempire teatri facendo pagare decine di euro di biglietto per presentare l'ultimo libro scritto; sarà perché è stato più di un reading e più di un concerto perché un po' l'uno e un po' l'altro ma entrambi originalissimi; sarà perché sono un suo fan e prima o poi mi dovrò acconciare ad ammetterlo, ma credo di aver assistito all'ennesima bellissima performance di Nick Cave.
Aggiornamento: qui, qui, qui, qui, qui e qui un po' di pezzi della serata.

venerdì 16 ottobre 2009

Destra e sinistra

Sarà che la persona che avevo davanti (lui, L) è dichiaratamente di destra; sarà che io (I), nonostante tutto, mi sento di sinistra; sarà che il dialogo mi è sembrato condensare alcune delle differenze che ci caratterizzano; sarà che non sono Norberto Bobbio, in grado di scriverci un saggio e che il massimo che posso fare è questo:
L: hai visto il video di quei due che scippano la vecchina e lei cade e muore?
I: sì, mado' che pena che mi ha fatto!
L: Beh, ma li hanno presi.
I: sì, ma lei è morta.

Brutta cosa


Inutili, dannosi, noiosi

Più che esprimere i giudizi che credo possiate immaginare su una testata che mette una telecamera appresso a un giudice e confeziona, si fa per dire, un servizio così, mi viene una domanda: che fumiate o non fumiate, se voi doveste aspettare il vostro turno fuori dal barbiere, vi comportereste in maniera diversa?

mercoledì 14 ottobre 2009

Bastardi

Volevo dirlo da giorni, altri si lamentano di essere arrivati in ritardo e sono in vantaggio su di me di una settimana (che blogger fuori dal tempo che sono). Comunque: Bastardi senza gloria lo vado ancora mettendo a fuoco a giorni dalla visione, e in generale, dice un luogo comune, questo accade con i film (come con i dischi e i libri) migliori. Bando alle ciance, quello che volevo dire è questo: solo la protagonista che si trucca sulla musica di un David Bowie da paura meriterebbe il prezzo del biglietto.

martedì 13 ottobre 2009

Bah

Ecco, per capire a volte occorre andare per esclusione. Questa ad esempio, è una lettura secondo me del tutto fuorviante, inutilmente apocalittica e per questo forse anche deleteria del momento che si sta vivendo in Italia.

Bella

L'ennesima bella.(qui in versione acustica). In Italia pochi come Samuele Bersani sanno dare una forma così ben definita e mai banale alle canzoni.

lunedì 12 ottobre 2009

Fuori tempo

Uno prova a capire se lo fa scientemente o se ha perso la testa, propende per la prima ipotesi, cerca di mettere a fuoco meglio le cose per scriverle e poi si trova sempre superato dagli eventi.

venerdì 9 ottobre 2009

Sensi delle misure




Poveracci

Ida Dominijanni sul manifesto di oggi trova le parole per dirlo:
Ma può anche succedere, a Berlusconi succede sempre più spesso, che la concitazione gli strappi dalla faccia la maschera di cerone con cui di solito si ingessa in tv, e che improvvisamente ci appaia com'è in natura: un poveraccio circondato da poveracci, uno che non sa più che fare di se stesso e come tutti quelli che non sanno che fare di se stessi se la prende con la prima donna che gli capita a tiro. "Vedo che c'è la signora Bindi, che è sempre più bella che intelligente (...) Per l'occasione peraltro ritrovano la lingua anche molte colleghe che in questi mesi l'avevano perduta (...) è lecito chiedersi se anche sulla dignità delle donne valgano due pesi e due misure? La dignità delle donne vale doppio nel caso che la donna in questione sia una parlamentare, e vale la metà nel caso di mogli, giornaliste, per non dire delle escort? (...) Lo sa anche il premier, che sono le donne che lo stanno mandando a casa. Da sua moglie a Rosi Bindi, una vera persecuzione, altro che i giudici. 'Sono una donna che non è a sua disposizione' e 'dico la verità' sono precisamente le due cose che Berlusconi e quelli come lui da una donna non possono sopportare: gli si rompe uno specchio in cui ricompongono a fatica un sé inesistente.

giovedì 8 ottobre 2009

Belli e intelligenti

Non illudetevi voi di sinistra, scandalizzati di fronte a questa cosa qui. Mentre voi strabuzzavate gli occhi ieri sera davanti a una frase degna di un ubriaco in bettola (io per fortuna già dormivo) l'elettorato del PresdelCons sorrideva soddisfatto per la splendida battuta.

lunedì 5 ottobre 2009

Potrebbe capitarti

Che a stare a LA, leggi il primo ottobre che Yorke e Flea hanno fatto un gruppo insieme e che il giorno dopo suoneranno il concerto di prova, trovi il modo di entrare e vedi la roba che invece, stando qua, vedi solo nei video in fondo a questo post.

venerdì 2 ottobre 2009

Successo di pubblico

Già diverse persone stamattina sono arrivate da queste parti indirizzate su questo post digitando sui motori di ricerca la parola Annozero. Mi spiace per loro perché la puntata alla quale si riferisce il post è quella della scorsa settimana, non quella del botto d'ascolti di ieri con Patrizia D'Addario. Sono contento perché questo blog gode in maniera del tutto immeritata di una briciola d'eco del successo di Santoro. E se l'eco arriva fin qui è segno che Santoro ha tutto il diritto di godere.

giovedì 1 ottobre 2009

Il mondo visto a testa in giù

Vedere il giornale del premier del fratello del premier che si scandalizza perché viene corteggiata una escort e vedere un giornale molto vicino al premier-proprietario della tv commerciale che ha inventato le veline che si scandalizza accusando qualcuno di cercare il pieno di ascolti ricorrendo a sesso e bugie dà proprio un effetto di straniamento.

Che poi c'è anche quest'aspetto

Qui si riprende, analizzandone un ulteriore aspetto, la cosa che si è più o meno rozzamente tentato di analizzare qui. Lo si fa con leggerezza, sapienza, col sorriso e senza seriosità inutili, ma lui è Gramellini e qui scrive wizzo.