venerdì 9 ottobre 2009

Poveracci

Ida Dominijanni sul manifesto di oggi trova le parole per dirlo:
Ma può anche succedere, a Berlusconi succede sempre più spesso, che la concitazione gli strappi dalla faccia la maschera di cerone con cui di solito si ingessa in tv, e che improvvisamente ci appaia com'è in natura: un poveraccio circondato da poveracci, uno che non sa più che fare di se stesso e come tutti quelli che non sanno che fare di se stessi se la prende con la prima donna che gli capita a tiro. "Vedo che c'è la signora Bindi, che è sempre più bella che intelligente (...) Per l'occasione peraltro ritrovano la lingua anche molte colleghe che in questi mesi l'avevano perduta (...) è lecito chiedersi se anche sulla dignità delle donne valgano due pesi e due misure? La dignità delle donne vale doppio nel caso che la donna in questione sia una parlamentare, e vale la metà nel caso di mogli, giornaliste, per non dire delle escort? (...) Lo sa anche il premier, che sono le donne che lo stanno mandando a casa. Da sua moglie a Rosi Bindi, una vera persecuzione, altro che i giudici. 'Sono una donna che non è a sua disposizione' e 'dico la verità' sono precisamente le due cose che Berlusconi e quelli come lui da una donna non possono sopportare: gli si rompe uno specchio in cui ricompongono a fatica un sé inesistente.

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