venerdì 15 giugno 2007

Posta celere

Ricevo quotidianamente da almeno un paio di mesi - come chiunque ha una casella di posta elettronica, credo - messaggi palesemente falsi i cui autori, spacciandosi per Poste Italiane, tentano di entrare in possesso dei dati personali dell'utente. Leggo oggi dal titolo di un giornale locale: "Poste italiane lancia l'allarme. Occhio alle frodi informatiche". Mi fermo a leggere, il pezzo attacca così: "Attenzione alle mail in arrivo. Il phishing è dietro l'angolo".
Wikipedia

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