giovedì 29 ottobre 2020

Tamponi agli asintomatici (ripresa)

A oggi la situazione in Umbria è questa. Poniamo che si riscontri un caso di positività al coronavirus in una classe. All’esito del tampone alunni e docenti vengono messi in quarantena.

Prima questione: il risultato del tampone della persona risultata positiva arriva a diversi giorni di distanza dall’ultimo contatto con la classe. Quindi per diversi giorni gli alunni che avrebbero potuto contrarre il virus senza presentare sintomi, restano liberi di relazionarsi rischiando di infettare a loro volta.

venerdì 23 ottobre 2020

Però

Sull’importanza delle scuole ci troviamo d’accordo. Sulla amputazione che rappresenta la didattica a distanza pure, soprattutto per gli alunni più piccoli e più fragili. Però. 

domenica 18 ottobre 2020

Boomerang

Ho un parente stretto che vive lontano da me in isolamento fiduciario in attesa di tampone, tre compagni di scuola dei miei figli positivi al tampone, e mi arrivano continuamente notizie di conoscenti o conoscenti di conoscenti positivi o in isolamento a loro volta. È una situazione che non avevo vissuto neanche nei mesi lugubri del blocco totale, quando c’erano morti a grappolo e andavi a fare la spesa e ti guardavi gli uni con gli altri come nemici potenziali. In quel periodo non mi era mai capitato di impattare il virus più o meno direttamente come in queste settimane, che pare la regola. Per questo, così, a naso, temo che il covid sia in circolazione molto di più oggi rispetto a qualche mese fa, al di là di quanto si palesa attraverso i numeri. Di buono c’è che la situazione negli ospedali e quella dei contagiati è mediamente migliore perché, ho letto, si sono aggiustate le cure e si tenta un minimo di tracciamento dei contatti, attività che nei primi mesi era rimasta travolta dall’emergenza.